Interventi pittorici su stampe di architetture livornesi.
Foto di Sara Fasullo


Pannello rigido stampato (sandwich) 100×70 cm
Stampa digital/off set. Pittura acrilica. Dicembre 2013.

sisifo

PALAZZO SISIFO
In questo grattacielo vive una singola persona, alta 39,46m come il grattacielo.
Questa persona che non sappiamo se essere uomo o donna
è una persona serena nonostante i suoi quasi 40 metri,
nonostante che durante i suoi quasi 40 anni
non abbia mai lasciato il grattacielo, la sua prima ed ultima casa;
lì è cresciuta, lì si nutre attraverso le fi nestre, lì morirà.
200 euro

Interventi pittorici su stampe di architetture livornesi.
Foto di Sara Fasullo
Pannello rigido stampato (sandwich) 100×70 cm
Stampa digital/off set. Pittura acrilica. Dicembre 2013.

palazzi_equilibrio

PALAZZI EQUILIBRIO
In equilibrio e con brio l’equilibrista del bucato ama confondere i panni degli inquilini dei palazzi
che uno di fronte all’altro, persiane spesso aperte, si guardano negli occhi.
E non si arrabbiano gli inquilini per la confusione, sono grati a colui che permette loro di vestirsi
sempre in maniera diversa, un bambino con la gonna del marito del vicino,
un vecchietto con le calze della moglie del cugino.
E ridono per strada i normo-vestiti, ma invidiano i colori, la fantasia da artista
e anche loro vorrebbero il loro equilibrista.
200 euro

Interventi pittorici su stampe di architetture livornesi.
Foto di Sara Fasullo
Pannello rigido stampato (sandwich) 100×70 cm
Stampa digital/off set. Pittura acrilica. Dicembre 2013.

palazzo_balconcino

PALAZZO A BALCONCINO
E’ una grande donna formosa, pelle olivastra, reggiseno verticale verde balconcino;
nuvole la sua doccia, lampioni orecchini a goccia.
200 euro

Interventi pittorici su stampe di architetture livornesi.
Foto di Sara Fasullo
Pannello rigido stampato (sandwich) 100×70 cm
Stampa digital/off set. Pittura acrilica. Dicembre 2013.

palazzosarina_traslochi

PALAZZO SARDINA-TRASLOCHI
In questo palazzo vivono i coniugi Sardina-Traslochi. Se è opinione comune che il trasloco sia fonte di seccature
non lo è di certo per i coniugi: amano riempire scatole e scatolette leggere, scatoloni pesanti non superiori ai 20 kg, scocciare,
avvolgere oggetti fragili con giornali vecchi, oggetti di valore con pluriball, per poi caricare, spostarsi,
svuotare e vivere in nuovo appartamento.
Quando erano giovani e in forze, famosi in ogni supermercato del circondario per la compulsiva richiesta di scatoloni,
traslocavano volentieri da una casa all’altra. Con l’avanzare dell’età hanno comprato l’intero palazzo,
per poter traslocare continuamente, senza troppa fatica, per non annoiarsi mai e passare il loro tempo amandosi,
fi eri del loro nome, riempiendo, svuotando, riempiendo per spostarsi di nuovo.
200 euro

Interventi pittorici su stampe di architetture livornesi.
Foto di Sara Fasullo
Pannello rigido stampato (sandwich) 100×70 cm
Stampa digital/off set. Pittura acrilica. Dicembre 2013.

palazzo_chi_abbocca

PALAZZO CHI ABBOCCA
Lasciatelo.
Lasciatelo pescare, lui che non sa, cosa sia il mare.
200 euro

Interventi pittorici su stampe di architetture livornesi.
Foto di Sara Fasullo
Pannello rigido stampato (sandwich) 100×70 cm
Stampa digital/off set. Pittura acrilica. Dicembre 2013.

palazzo_crepato

PALAZZO CREPATO
Un tempo era giovane, nuovo, era bello. Invecchiò e la sua pelle-intonaco iniziò a cadere.
Soff riva e più piangeva più i pezzi della sua pelle cadevano.
Chiamò a gran voce qualcuno che lo restaurasse, gli umani non conoscevano la sua lingua,
poveri e sordi lo ignoravano. Venne il cielo a prendersi cura di lui: mandò in soccorso le sue fi glie, le nuvole.
Le nuvole avvolsero le sue ferite, pazienti, lenirono il suo dolore.
Che sollievo, non più lacrime, ‘grazie al cielo’, venne il cielo a prendersi cura di lui.
200 euro